Pubblicato
Comune di Ischia
Gara #123
INTERVENTI VOLTI AL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEL PLESSO SCOLASTICO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA “ONOFRIO BUONOCORE” E PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA “CAP E FIERR”Informazioni appalto
27/09/2024
Negoziata
Lavori
€ 180.619,26
BALDINO CONSIGLIA
Categorie merceologiche
45454
-
Lavori di ristrutturazione
Lotti
1
B335569423
I37G24000090006
Qualità prezzo
INTERVENTI VOLTI AL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEL PLESSO SCOLASTICO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA “ONOFRIO BUONOCORE” E PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA “CAP E FIERR”
Scuola primaria “Onofrio Buonocore”La scuola Buonocore è costituita da diversi padiglioni che fanno capo ad uno di rappresentanza ove si allocano i servizi di amministrazione, segreteria e dirigenziale.I 4 padiglioni accolgono gruppi di aule, separate per età; si aggiunge ad essi un altro fabbricatocostituito dalla palestra, utile alle attività motorie degli scolari.I singoli padiglioni si insediano nel promontorio di appartenenza a quote diverse, per cui i percorsi di collegamento non sono sempre in piano. La parte più alta, raggiungibile anche con le auto, grazie ad una strada in rampa laterale, accoglie il padiglione 4, che contiene solo aule e servizi, il padiglione 3 con aule, servizi ed uffici, la palestra con aree esterne di svago, gioco e formative ed il padiglione 2, che però è costituito da un doppio livello, quindi con un doppio ingresso, che contiene solo aule e servizi, mentre la quota del terrazzamento inferiore contiene alcuni locali tecnici ed il padiglione 1 sempre con aule e servizi, con presenza di gradini agli ingressi.Nei diversi padiglioni, eccezion fatta per il 3, non sono presenti servizi accessoriati e di adeguate dimensioni. Inoltre, tutta la parte esterna rimane ancora da attrezzare ed adeguare al fine di rendere i percorsi esterni inclusivi e conformati all’utilizzo di tutti.Gli interventi riguardano soprattutto il miglioramento e l’adeguamento dei percorsi esterni e degli ingressi sia all’Istituto stesso che ad alcuni padiglioni che risultano del tutto inadeguati e con presenza di barriere. Lo sviluppo di un percorso esterno attrezzato, fruibile e privo di ostacoli sarà accompagnato con un’adeguata segnaletica, con pavimentazioni tattili ed elementi di sostegno e supporto in caso di necessità. I percorsi, raccordati con livellette e rampe, saranno caratterizzati da pavimentazioni antisdrucciolo e loges per l’indicazione delle direzioni per i non vedenti. Indicazioni puntuali potranno direzionare in maniera facile e visibili, lungo il percorso, tutte le mete collegate, così da rendere indipendenti ed autosufficienti quanti finora dovessero richiedere un aiuto a terze persone. I bambini portatori di disabilità potranno muoversi insieme agli altri in assoluta autonomia e libertà, così da creare un’atmosfera di piena inclusività senza discriminazioni e differenze. Ulteriore lavoro sarà quello di realizzare all’interno dei padiglioni 1,2 e 4, oggi mancante, un servizio igienico adeguato ed attrezzato aperto a tutti, con la calibrazione degli spazi esistenti senza troppi stravolgimenti architettonici.Scuola dell’infanzia “CAP E FIERR”La scuola “Nando Capodiferro” si insedia nel quartiere degli edifici di Via Dell’Amicizia: fabbricati pluripiano, isolati in lotti che contengono anche aree aperte, e giardini. L’accesso alla scuola presenta però un primo limite, non facilmente risolvibile, in quanto caratterizzato da una rampa in forte pendenza, percorribile dai portatori di disabilità motoria solo con l’auto, almeno fino al parcheggio interno dell’Istituto. L’edificio si articola su tre piani: sul fronte la scala di collegamento dei tre piani e sul lato est un ampio giardino accoglie le aree per il gioco e lo svago. Ad ovest invece al piano terra locali deposito e tecnici.Attualmente i primi due piani sono occupati da aule, servizi ed un piccolo ambito di servizio per le maestre. Le aule, ristrutturate da non molto tempo, sono già adeguate e non presentano barriere interne.L’ultimo livello, non ancora adeguato e ristrutturato, è da destinare a spazi multivalenti e polifunzionali, soprattutto per bambini con difficoltà psichico – sensoriali o autismo. In questo caso il grave e grande limite presente è la mancanza di un collegamento verticale motorizzato che possa permettere l’accesso ai piani rialzati a quanti non hanno possibilità materiale di percorrere le scale.Le opere progettate riguardano il collegamento verticale tra i piani con l’inserimento di una piattaforma elevatrice per il raggiungimento dell’ultimo livello per l’adeguamento agli standard per i portatori di disabilità non solo motoria ma anche sensoriale e psichica. L’alloggio dell’ascensore è previsto tra il portico ed il balcone esistente.
€ 146.880,52
€ 25.875,74
€ 7.863,00
Scadenze
08/10/2024 12:00
14/10/2024 09:00
14/10/2024 10:00
Allegati
|
manifestazione-di-interesse.pdf SHA-256: b501ebd78b5bd5708ae7449fe042fbd9f7ee8cbbae81ec4ca7bc190ba4047e14 27/09/2024 11:59 |
1.90 MB | |
|
modello-a.doc SHA-256: 72d85a374240bfa96a745c6b728f78fb5ea011cf08abc806acec20a71c5d8848 27/09/2024 11:59 |
86.00 kB |
Chiarimenti
01/10/2024 12:33
Quesito #1
Buongiorno,con la presente si richiede se è possibile partecipare con la categoria OG11 calssifica I in sostituzione della categoria OS30 Classifica I.Si fa presente che la scrivente impresa è in possesso dela categoria OG11 Classifica I e della categoria OG1 Classifica V.Si resta in atetsa di Vs riscontro.Cordiali Saluti
01/10/2024 16:48
Risposta
Per poter partecipare alla procedura l'operatore economico dovrà necessariamente essere in possesso della qualificazione per la categoria OS30, con l'entrata in vigore del D.Lgs 36/23 tutte le categorie di opere sono da ritenersi a qualificazione obbligatoria
02/10/2024 12:05
Quesito #2
Salve, al paragrafo b.1 della Manifestazione di Interesse è specificato che è possibile fare ricorso all'avvalimento sia per la categoria OS30 che per la OG1, ma la normativa specifica di settore annovera la OS30 nelle categorie non avallabili.Si chiedono chiarimenti in merito.
02/10/2024 17:06
Risposta
Si specifica che con il D.Lgs. n. 36/2023 è stato superato il divieto di avvalimento relativo alle opere superspecialistiche previsto dal precedente Codice, rimettendo alle valutazioni discrezionali della stazione appaltante la specificazione delle prestazioni che devono essere direttamente e necessariamente eseguite dall’offerente.Infatti, l’art. 104, comma 11, del D.Lgs. 36/2023, nel caso di appalti di lavori, servizi e forniture, attribuisce la facoltà alle stazioni appaltanti di prevedere nei documenti di gara che taluni compiti essenziali, comprese le opere superspecialistiche, siano direttamente svolti dall'offerente o, nel caso di un'offerta presentata da un raggruppamento di operatori economici, da un partecipante al raggruppamento. Pertanto si rimanda a quanto previsto dalla manifestazione di interesse
